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Rispettare                                                                        è stato inaugurato a Luglio del 2020.
                                                                                                 L’impianto di O.R.T.O. Verde
          l’ambiente


          per essere


          ancora più


          competitivi














                              LA COGENERAZIONE, OSSIA LA PRODUZIONE
                              CONGIUNTA E CONTEMPORANEA DI
                              ENERGIA ELETTRICA E CALORE, È STATA              Abbiamo scelto un partner
                              INDIVIDUATA DALL’UNIONE EUROPEA                  come CGT perché ha saputo
                              COME UNO DEI PROCESSI IDEALI PER                 ascoltarci e ci ha cucito addosso
                              MIGLIORARE L’EFFICIENZA ENERGETICA               una soluzione su misura.
                              E QUINDI COME UNO DEGLI STRUMENTI                LUCA VERDECCHIA
                              DI PIÙ RAPIDO IMPATTO NELLA LOTTA                Direttore di O.R.T.O. Verde
                              ALL’INQUINAMENTO. CGT È IN PRIMA LINEA,
                              CON UN’OFFERTA COMPLETA DI IMPIANTI
                              CHIAVI IN MANO REALIZZATI SU MISURA IN
                              BASE ALLE ESIGENZE DEI CLIENTI, COME        LA SCELTA DI O.R.T.O. VERDE
                              TESTIMONIATO DAL CASO DI O.R.T.O. VERDE.    Meno inquinamento, maggiore efficienza energetica
                                                                          e abbassamento dei costi di approvvigionamento
                              La necessità di preservare l’ambiente e di   dell’energia, con la possibilità di godere di incentivi
                              trovare nuove fonti d’energia alternative, hanno   ad hoc, fanno della cogenerazione la tecnologia
                              spinto l’Unione Europea, nel 2008, a fissare   ideale per tutte le industrie energivore che nel
                              obiettivi ambiziosi nel cosiddetto Piano “20-20-  proprio processo produttivo hanno un elevato
                              20”. Assumendo i dati del 1990 come punto   fabbisogno di elettricità e possono sfruttare il
                              di riferimento, il Piano si poneva tre obiettivi:   calore che altrimenti verrebbe disperso.
                              il raggiungimento del 20% della produzione   È il caso di O.R.T.O. Verde, una Società Consortile
                              energetica da fonti rinnovabili; il miglioramento   Agricola per Azioni nata nel 2006 con lo scopo
                              del 20% dell’efficienza energetica; un taglio del   di creare una filiera unica e organizzata, gestita
                              20% nelle emissioni di anidride carbonica. Il   direttamente dai produttori agricoli locali, in modo da
                              tutto, naturalmente, entro il 2020. Secondo un   avere una lavorazione immediata e di qualità delle
                              recente report dell’Agenzia europea dell’Ambiente,   verdure a km 0. I soci imprenditori agricoli operanti
                              mentre l’obiettivo della riduzione delle emissioni   nelle Marche, in Umbria, in Abruzzo, in Emilia
                              è stato ottenuto e quello delle rinnovabili è   Romagna ed in Puglia sono il nucleo del Co.val.m.
                              vicino, il miglioramento del 20% dell’efficienza   (Consorzio Ortofrutticolo Valli delle Marche) che
                              energetica è ancora lontano. Inoltre, il Green   raggruppa oltre 630 soci coltivatori. “I produttori
                              Deal promosso dalla Commissione Europea nel   agricoli coltivano principalmente ortaggi su circa
                              settembre 2020, alza ulteriormente l’asticella   10.000 ettari di terreno” ci racconta Giampaolo
                              portando al 32,5% l’incremento di efficienza   Pettinari, Presidente di O.R.T.O. Verde sin dalla
                              energetica da raggiungere entro il 2030.    sua fondazione. “Le verdure vengono lavorate
                                                                          entro pochissimo tempo in due stabilimenti di
                              C’è ancora molto da fare quindi e la        produzione situati nelle Marche, tra i quali il nostro
                              cogenerazione, consentendo di produrre      sito a Senigallia. Nel 2020 abbiamo trasformato
                              elettricità e calore da un unico impianto   circa 400.000 quintali di verdure surgelate,
                              ottimizzando i processi e riducendo gli     posizionandoci come la quarta realtà nel settore a
                              sprechi, ricopre un ruolo strategico per    livello nazionale. Il nostro ciclo produttivo fa di noi
                              portare l’efficienza energetica agli sfidanti   un’azienda energivora e l’energia impiegata per la
 https://youtu.be/eqbUGxXHPXA  livelli previsti dall’Unione Europea.      produzione e l’immagazzinamento rappresenta una
                                                                          quota importante dei nostri costi. Per questo, dopo
                                                                          aver realizzato un impianto fotovoltaico da 2Mw
                                                                          sul tetto, abbiamo deciso nel 2020 di realizzare
                                                                          un impianto di cogenerazione da 1,2 MWe.”


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