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Una flotta
Next Generation
comandata a distanza
I PRODOTTI COMPATTI NEXT GENERATION
SONO STUDIATI E REALIZZATI CON UN DNA
INNOVATIVO DAL CUORE TECNOLOGICO
CHE HA CONQUISTATO FIN DA SUBITO
I CLIENTI, TANTO DA CHIEDERE ANCHE
SOLUZIONI PERSONALIZZATE PER
AUMENTARE ULTERIORMENTE LA SICUREZZA
DELL’OPERATORE DURANTE LE FASI DI
LAVORAZIONE IN APPLICAZIONI A RISCHIO.
COSÌ È NATA LA PARTNERSHIP CON LA
SOCIETÀ PRANDELLI SANTO SRL, AZIENDA
CHE IN SESSANT’ANNI DI ATTIVITÀ È
DIVENTATA UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER I
LAVORI DI SCAVO, DEMOLIZIONE E BONIFICHE
AMBIENTALI, INVESTENDO CONTINUAMENTE IN
TECNOLOGIE E INNOVAZIONE PER MIGLIORARE
LA QUALITÀ E LA SICUREZZA IN CANTIERE.
Il Miniescavatore Cat 301.5
®
equipaggiato con pinza “Abbiamo dovuto realizzare un lavoro di strip-out e parte dello stesso Gruppo TESYA, hanno lavorato
selezionatrice e Remote Control. rimozione rifiuti, combusti ed incombusti, dall’interno in sinergia alla realizzazione di due macchine
di un fabbricato industriale gravemente lesionato a speciali: una Minipala Cat 289, utilizzata con forche
®
seguito di un incendio, garantendo elevati requisiti e benna con trattenitore, e un Miniescavatore Cat
®
di sicurezza” ci spiega Santo Prandelli, responsabile 301.5 utilizzato con pinza selezionatrice, entrambe
commerciale. “Ci siamo subito resi conto che la equipaggiate con componenti ingegnerizzati da
messa in sicurezza dello stabile, il recupero dei CGT in modo da poter essere comandate tramite
materiali risparmiati dalle fiamme, la demolizione un Remote Control facile e intuitivo che integra
delle strutture danneggiate, la cernita dei materiali anche funzioni idrauliche ausiliarie e parametri di
e la rimozione dei rifiuti, in alcune fasi, avrebbero funzionamento della macchina visibili mediante
potuto mettere in pericolo l’operatore. Quindi, display. Oggi tutte le nuove gamme di Minipale
ci siamo rivolti a CGT e CGTE per trovare una Serie D e Miniescavatori Next Generation possono
soluzione ad hoc che prevedesse macchine di ultima essere allestite con Remote Control. Grazie alla
generazione dotate di radiocomandi per sfruttarne tecnologia delle macchine Next Generation, native
appieno la produttività sia con l’operatore a bordo, 4.0 e con gestione elettronica, e alla professionalità
sia soprattutto con l’utilizzo del controllo a distanza”. del Team CGT e CGTE, l’installazione del Remote
Control è stata semplice e veloce consentendo di
Per questo progetto il team di sviluppo di CGT e passare dalla modalità manuale a quella remota
gli specialisti di prodotto CGTE, aziende che fanno con l’azionamento di pochissimi semplici comandi.
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